Carnevale di Bagolino
Il carnevale di Bagolino è una tradizione secolare molto antica che si tiene ogni anno nel paese situato nella alta Val del Caffaro in provincia di Brescia. La festa inizia il Giovedì grasso e dura fino al martedì successivo, con una serie di eventi, spettacoli e animazioni che coinvolgono l’intera comunità. Fulcro centrale del carnevale sono le danze dei Balarì (ballerini) accompagnati dai Sonadur (suonatori).
Ballerini e suonatori cominciano le loro ballate il lunedì mattina alle 06:30, con una solenne cerimonia religiosa presso la chiesa di San Giorgio, qui si apre definitivamente il Carnevale che poi prosegue fino a martedì sera.
I “balarì“
Le figure più importanti del carnevale bagosso, tali da renderlo così suggestivo e unico nel suo genere, sono i balarì, un gruppo di ballerini mascherati (per tradizione rigorosamente uomini) che si esibiscono lungo le vie del paese.
I balarì indossano un abito nero cucito a mano ricco di decorazioni variopinte, una maschera bianca e nera uguale per tutti i danzatori e infine un cappello rosso di feltro ricoperto completamente con nastro rosso e cuciti sopra vengono aggiunti vistosi nastri colorati, il copricapo infine è adornato da gioielli e monili d’oro donati dai propri parenti e familiari.
I “sonadur“
I sonadur o suonatori sono color che accompagnano le danze dei balarì con chitarre, violini, mandolino e contrabbasso. In genere, indossano il costume locale e la testa è coperta da un “vecchio” cappello con un solo nastro avvolto intorno alla cupola.
I balarì accompagnati dalle melodie dei violini danzano muovendo le mani con gesti personalissimi e scherzosi (detti segnàcole) a mo’ di scherno e in netto contrasto con movimenti e con la raffinatezza dei balli tipici delle danze di corte in voga nei secoli scorsi.
I “mascher”
Uno dei principali elementi distintivi del carnevale di Bagolino sono i personaggi mascherati, chiamati nella lingua locale mascher.
Mentre i balarì sono la componente più elegante e graziosa del carnevale, i mascher si contraddistinguono per i loro modi beffardi e gogliardici, tipici della burla carnevalesca, le loro maschere sono una rivisitazione beffarda e grottesca del viso delle persone anziane del paese ed i loro vestiti riportano ai poveri abiti contadini di un tempo.
La “balada”
Il tipo di ballo che fanno è molto particolare e si chiama “ballo delle picche”. Si tratta di una danza tradizionale della zona di Bagolino, che risale al XVII secolo e viene eseguita con delle spade di legno. Il ballo coinvolge una serie di passi, gesti e movimenti acrobatici, che richiedono abilità e coordinazione da parte dei ballerini.
In generale, la presenza dei ballarì durante la sfilata del carnevale di Bagolino contribuisce a creare un’atmosfera di allegria e divertimento, e rappresenta una parte importante della tradizione locale.