Bagolino – Alta via del Caffaro in 4 giorni
Interessante per
L’alta via del Caffaro è un percorso che racchiude nei suoi 80 km di lunghezza le caratteristiche salienti dell’arco alpino. L’itinerario si snoda lungo lo spartiacque che divide la Valle del Caffaro dalle vallate trentine, dalla Valle Camonica e Val Trompia passando da freschi faggeti a prati d’alta montagna fino a sfasciumi di granito, tipici del gruppo dell’ Adamello. La particolare posizione permette di esplorare con lo sguardo un panorama unico che va dalle miti sponde del Lago di Garda fino alle nevi perenni dell’Adamello e alle Dolomiti di Brenta. Per gli amanti della storia l’alta via del Caffaro ripercorre un tratto di quello che fu il confine tra Italia e Austria: le casermette, i forti e le trincee che si incontrano sul percorso rimangono gli ultimi testimoni della Grande Guerra. La natura e’ protagonista ovunque con i camosci, gli stambecchi, i cervi, i caprioli e le marmotte che si possono scorgere lungo gran parte dell’ itinerario. Grazie ai diversi punti di appoggio e alle molte vie di discesa si dà la possibilità di spezzare il percorso in tappe più brevi e/o di trovare un appoggio favorevole a fondo valle.
Modalità di percorrenza: a piedi
Difficoltà: EE (Escursionisti Esperti)
Tempo di percorrenza: 4 GIORNI
Dislivello: oltre 5000 mt. di dislivello
Periodo consigliato: da giugno a settembre
Lunghezza percorso: 80 Km. circa
Punti appoggio : bivacco non gestito
1° Giorno : Bagolino – Passo Bruffione
Dall’autostrada A4 (Milano-Venezia) uscita Brescia est. Proseguire sulla SS45bis in direzione di Madonna di Campiglio. Si raggiunge il lago d’Idro e si segue la strada che percorre la riva occidentale del bacino. Ad una rotonda si devia in direzione Bagolino. Dopo pochi chilometri si raggiunge il borgo. Parcheggiare vicino alla chiesa di San Giorgio, dove parte l’itinerario.
Aperture e contatti
Pro Loco Bagolino: via S. Giorgio, 5 – Bagolino
tel. (+39) 036599904 – (+39) 3341324766.
www.bagolinoinfo.it;
bagolinoinfo@tiscali.it
Soccorso Alpino Bagolino: tel. (+39) 036599782-118
Rifugio Tita Secchi tel. (+39) 0365903001 – Aperto da giugno a ottobre
Il percorso
1° giorno: Bagolino – Passo Bruffione: lunghezza 16,5 km – dislivello: 1850 mt in salita, 450 mt. in discesa – 7h circa
L’ itinerario del primo giorno corre lungo il crinale est della Valle del Caffaro e offre belle vedute sulla valle del Chiese, il monte Baldo, la parte meridionale del Lago di Garda e le Dolomiti di Brenta. Partenza dal sagrato della chiesa di San Giorgio, si sale fra prati e boschi di faggio e abeti fino al monte Carena. Quindi si procede su un lungo crinale fino al passo Cornelle, si attraversa il passo Brealone, oltre il quale si gode di una bellissima vista dei laghi di Bruffione per poi giungere al Passo Bruffione. Pernottamento presso il bivacco (non gestito).
2°giorno : passo Bruffione-lago della Vacca
Veduta sulla vallata del Gaver
2° giorno: Passo Bruffione – Lago della Vacca: lunghezza 20 km – dislivello: 1700 mt in salita, 1500 in discesa – 7-8h circa
La seconda tappa attraversa in quota lo spartiacque nord fra la valle del Caffaro con il Trentino e regala bellissimi scorci della Val di Fumo e del gruppo dell’ Adamello. Dopo una veloce discesa verso la Piana di Bruffione, si risale fino alla cima del Monte Boia. Si passa quindi accanto alla Cima del Monte Bruffione e attraversato il passo 18, oltre il quale si può ammirare il sottostante lago Nero. Si arriva al passo Serosine dove si trovano casermette, resti e manufatti risalenti alla prima guerra mondiale. Da qui si percorre una strada militare della prima guerra mondiale fino all’incrocio del sentiero numero 1 scendendo prima fino al casinello del Blumone e risalendo quindi al Passo Termine, dove si trovano altre costruzioni militari ben conservate. Lungo il sentiero numero 1, in direzione sud, si giunge al passo Blumone e quindi al lago della Vacca. Possibilità di pernottamento al rifugio Tita Secchi, aperto da giugno a ottobre.
3°Giorno: Lago della Vacca-Passo Maniva
3° giorno: Lago della Vacca – Passo Maniva: lunghezza 23,5 km – dislivello: 1300 mt in salita, 2000 mt. in discesa – 7-8h circa
L’ itinerario del terzo giorno si snoda lungo i crinali ovest della valle del Caffaro e offre notevoli scorci della Valle del Caffaro, della Valle Camonica. Numerosi punti panoramici, consentono di ammirare anche il gruppo del Bernina e in lontananza di distinguere perfettamente il monte Rosa e la catena appenninica. Lasciato il rifugio T. Secchi, si prosegue lungo il sentiero numero 1 in direzione Bazena. Qui si presentano due alternative che si congiungono al Passo Valfredda: la prima possibilità prevede la salita al monte Frerone (2664 mt) con successiva discesa (consigliata per il panorama ma riservata ai soli escursionisti esperti), la seconda lungo il sentiero numero 1 (più agevole). Dal passo Valfredda si prosegue fino al Passo Crocedomini e quindi, per un bel crinale, fino alla Grapa di Vaia. Oltrepassato l’omonimo lago si segue una vecchia strada militare che porta alla valle di Dasdana, passa sopra alcune cascate e prosegue per boschi e radure fino al passo di Maniva.
4° Giorno: Passo Maniva-Bagolino
4° giorno: Passo Maniva – Bagolino: lunghezza 19 km – dislivello: 600 mt in salita, 1500 in discesa – 5-6h circa
L’ ultima tappa ci riporta a Bagolino, passando per pascoli e boschi e ci regala una vista spettacolare del lago d’ Idro, della valle del Chiese e delle Dolomiti di Brenta. Da Passo Maniva si va verso il dosso delle Portole, si scende quindi al passo della Berga e si giunge al rifugio Baremone. Dal rifugio si passa sotto il Forte di Cima Ora (deviazione consigliata), si percorre tutto il crinale a strapiombo sul lago d’Idro fino a località Pozze dove si devia verso Bagolino, si attraversa la valle di Levras e si giunge al ponte di Romanterra in prossimità del Sito Geologico. Attraverso una vecchia strada si risale a Bagolino e quindi al sagrato della chiesa di San Giorgio.La descrizione qui riportata è puramente indicativa.
Chi volesse percorrere l’itinerario trova una descrizione dettagliata sul sito: caibagolino.blogspot.com
Aperture e contatti
Pro Loco Bagolino: via S. Giorgio, 5 – Bagolino tel. (+39) 036599904 – (+39) 3341324766 www.bagolinoinfo.it – bagolinoinfo@tiscali.it
Soccorso Alpino Bagolino tel. (+39) 036599782-118
Rifugio Tita Secchi tel. (+39) 0365903001 – Aperto da giugno a ottobre